mercredi 15 août 2012

Un terribile incidente di 11 anni fa

Quel che resta del World Trade Center
La fontana che occupa il buco lasciato da una delle torri
gemelle. L'altra è identica.
Una rosa poggiata sui nomi delle vittime
Una tranquilla mattina dell'undici settembre, pendolari e New Yorkesi, si sono diretti verso i loro uffici, ignari che quelle erano le loro ultime ore... Quella stessa mattina, una ventina di islamici aderenti ad Al Qaeda hanno dirottato quattro aerei commerciali per farli scontrare contro le torri gemelle, il pentagono e la Casa Bianca. Tre aerei hanno compiuto la loro missione, quello dirottato verso Washington no perché i passeggeri si sono ribellati...
Ora, al posto delle torri gemelle stanno costruendo quattro torri, di cui una alta 541 m, l'edificio più alto degli USA.
I buchi lasciati dalle torri sono stati conservati e fanno parte del 9/11 Memorial, sono stati trasformati in fontane. I buchi sono di forma quadrata e profondi nove metri. Sui quattro lati ci sono delle cascate, che rendono l'idea dei corpi che cadono, dell'edificio che crolla... Lungo il parapetto sono scritti i nomi delle vittime morte nelle twin towers, quelle dei voli dirottati, del pentagono e anche quelle che hanno perso la vita salvando gli altri.
E' stato molto commovente vedere quasi tremila nomi tutti di seguito, morti per il volere di un gruppo terroristico.
Sapere che Osama Bin Laden ora è morto, è una piccola soddisfazione... anche se la causa di tutto questo male è lui, cio' non riporterà indietro le persone che ha ucciso.
Ho scattato delle foto che voglio mostrarvi, perché ne vale la pena.

Camminata e pranzo
Quando abbiamo lasciato il 9/11 memorial, era ora di pranzo. Cosi' abbiamo fatto una camminata per raggiungere il ristorante che... non esiste. La mamma deve essersi sbagliata perché una volta arrivati al luogo indicato, del ristorante nessuna traccia! Cosi', con l'iPhone, abbiamo cercato un luogo dove mangiare. Abbiamo optato per una pizzeria che si è rivelata ottima e che, nonostante le dimensioni, fa delle pizze come in Italia!

Museo della Finanza
Il biglietto del Museo della Finanza Americana
In Wall Street c'è questo museo della finanza americana. Non nego che è stato un po' deludente: è ricco di informazioni storiche ma per quanto riguarda le spiegazioni è decisamente scarso. Allo shop ho comprato una banconota e un soldo coloniale.
Se passate per questa nota via, non è necessario visitare questo museo, a meno che non siate un finanziere...







Strand
Il libro di Sciascia con l'etichetta di Strand
Appena tornati a casa il papà è uscito e io e la mamma ci siamo dirette verso la più grande libreria dell'usato al mondo, Strand. Pensate che ci sono più di 80 km di libri...!
Ho comprato A ciascuno il suo di Leonardo Sciascia, America primo amore di Mario Soldati. Per quanto riguarda la letteratura francese ho scelto: Les aventures du Roi Pausole di Pierre Louys e Aliénor d'Aquitaine di Régine Pernoud che è un'attrice francese. Adesso sto leggendo Sciascia che mi piace molto.




Frittata
Beh, avrete capito... ieri sera ho mangiato la frittata (di patate, per essere pignoli...).
Mi è piaciuta molto!

Questo è ieri, torno sta sera o domani mattina (dipende dalla mia stanchezza...) per il post di oggi.

Un abbraccio,

Chiara

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