lundi 13 août 2012

Giardini urbani

High Line
Le piante cresciute tra i binari del High Line
A NY, molti anni fa, è esistita una linea di treni sopra elevata. Siccome sono stati valutati pericolosi, li hanno eliminati. Il ponte è pero' restato. Si è pensato di distruggerlo, ma due cittadini New Yorkesi si sono opposti e hanno fondato un'associazione per preservare questo ponte. Quest'ultimo intanto, per i tanti anni di abbandono si è coperto di piante, ora è diventato una bellissima passeggiata tra alberi e arbusti cresciuti tra i binari. Si possono bagnare i piedi nell'acque, sdraiarsi su delle chaises longues di legno con le ruote appoggiate sui binari o semplicemente camminare. Ho visto molti street art che si possono paragonare a opere d'arte.
E' una passeggiata curiosa e molto piacevole, non è ancora completata ma presto lo sarà e, credo, si estendera sino alla 34^ strada.

Incontro con gli amici
Io con i piedi nell'acqua sulla High Line
Oggi, dopo la High Line, abbiamo incontrato i nostri amici Andrea, Maura, Chiara e Marta.
Il programma originale era mangiare sushi, ma il ristorante apre solo alle 17:00... cosi' abbiamo mangiato da Jane, un buon ristorante... la mia burrata sembrava quella pugliese!!!
Siccome il nostre pranzo è iniziato un po' tardi, verso le 14:00, siamo restati a tavola fino alle 16:00.
Dopo pranzo abbiamo fatto una passeggiata e ci siamo lasciati davanti al nostro portone.

A casa
... ci siamo riposati, il papà è uscito, io ho guardato un film e la mamma è stata sul computer!

Ciao, un bacio affettuoso a tutti voi,

Chiara

3 commentaires:

  1. Cara Chiara, non ti preoccupare per le foto, mi rendo conto facendo il mio blog che è abbastanza faticoso inserirle. Però mi diverto a farlo.
    Cercherò su internet quelle della High Line, perché mi interessa vedere come i paesaggisti di New York la stanno trasformando.
    Mi sembra che tu ti stia divertendo. Ma Matt il mago qualche magia vera, tipo trasformare delle monete di cioccolata in dobloni d'oro, non è capace di farla?
    Sulla Bowery cercherò una bella lettera che mi ha scritto da New York il nonno Giorgio nell'estate del 1967. Ricordo che mi aveva colpito. Allora non c'erano i blog, ma il tuo nonno mi scriveva una lettera al giorno. Deve essere, insieme alle altre, in qualche cassetto segreto e appena la trovo ti racconto come era allora quella strada.
    Se ti mancano un po' i colori del Mediterraneo, guarda il mio post sulla quercia di Dodona, un altro albero del destino che ha molto da raccontare.
    Dai un bacio alla mamma e al papà, a te un abbraccio da me e Topo.

    Nonna Marta

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  2. In realtà, il mago si chiama Mark, mi sono sbagliata. Mah, secondo me tutte le magie che ha fatto sono vere, anche se dietro ci sono 10 anni di studio.
    Se vuoi vedere delle immagini professionali, ecco il link del sito ufficiale: http://www.thehighline.org/
    Ciao e te, il nonno e Topo (come sta?),

    Chiara

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  3. Questo è il link del suo sito ufficiale: http://markmitton.com/index.html
    Chissà se si ricorda di me...

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